Periodicamente, proponiamo ed esponiamo nella Sala 2 della Biblioteca una sintetica bibliografia di titoli cartacei ed elettronici, su temi di interesse per la comunità accademica.
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La bibliografia intende rendere omaggio ad un illustre comasco Gaio Plinio Secondo (Como 23 d.C.- Stabia 79 d.C.) in occasione del bimillenario della sua nascita.
Plinio è comunemente conosciuto come Plinio il Vecchio (in latino: Gaius Plinius Secundus): scrittore, naturalista, filosofo, comandante militare della flotta romana di Capo Miseno e governatore provinciale.
Della maggior parte delle sue opere sono pervenuti solo dei frammenti, ma il suo capolavoro -giunto a noi integralmente - è la Storia Naturale/Historia naturalis: una vasta enciclopedia che spazia dall’astronomia alla geografia, dall’antropologia alla zoologia, per poi toccare anche i temi di botanica, scienza dei materiali, medicina, metallurgia, mineralogia e arte e rappresenta ancor oggi una testimonianza fondamentale sulle conoscenze scientifiche dell'antichità.
Sin dall’antichità l'uomo si è interessato al colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse naturali per procurarsi le materie coloranti sfruttando piante, terre e rocce.
La nostra percezione dei colori si deve anche a Plinio il Vecchio che nella sua Naturalis Historia si dedica alla pittura, descrivendo le proprietà dei pigmenti, come venivano ottenuti e utilizzati nelle varie tecniche pittoriche. La storia della pittura moderna, delle tecniche e dei materiali deve molto al passato.
Dal 2019 in poi, il 14 marzo si festeggia la Giornata Internazionale della Matematica. L’international Day of Mathematics è un'iniziativa promossa dalla International Mathematics Union (IMU) riconosciuta dall’UNESCO, con l'invito a partecipare attraverso attività rivolte sia agli studenti che al pubblico in generale nelle biblioteche, nelle scuole e in altri luoghi.
Per celebrare il centocinquantesimo anniversario dalla nascita di uno degli inventori italiani più famosi, la biblioteca propone una bibliografia dedicata a Guglielmo Marconi, padre della radio. Le letture selezionate esplorano questa personalità da diverse angolazioni: non solo quella del creatore della telegrafia senza fili, che gli valse il premio Nobel per la fisica nel 1909, ma anche quella dell’uomo dietro lo scienziato e del politico, calato nell’epoca in cui visse.
Una panoramica delle biografie non convenzionali di scienziati moderni come il premio nobel Giorgio Parisi e antichi come Galileo Galilei, non tanto per conoscere la loro vita, ma soprattutto per capire le ispirazioni, le motivazioni, i metodi di ricerca adottati e il contesto culturale di scoperte della matematica, della fisica, della chimica e non solo che hanno cambiato la storia.
Fra i profili biografici proposti non mancano figure femminili come ad esempio le talentuose Marie Curie e Margherita Hack, scienziate simbolo in un mondo maschile.
In sintesi vengono offerti spunti di lettura che si rivolgono a tutta la comunità accademica.
All’interno dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, l’obiettivo 15 “Vita sulla terra” ha come scopo quello di proteggere, ripristinare e promuovere l'uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e invertire il degrado dei suoli e fermare la perdita di biodiversità.
In occasione della Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori 2024 l'Università degli Studi dell'Insubria ha organizzato nelle sue sedi un ricco programma di eventi nella giornata di venerdì 27 settembre.
La biblioteca di Scienze Como partecipa all'edizione 2024 proponendo una bibliografia sulle stelle.
CLICCA sull'immagine per visualizzare i titoli selezionati.
Il dissesto idrogeologico è un fenomeno di squilibrio e quindi di potenziale pericolo per il territorio, per le infrastrutture, per le attività e per le persone.
Le situazioni di dissesto e rischio sono riconducibili sia a processi naturali che artificiali e comprendono frane, alluvioni, fenomeni di alterazione (erosione costiera e fluviale, desertificazione) e di subsidenza (cedimenti, compattazioni, collassi).
Il 93,9% dei comuni italiani è a rischio frane, alluvioni e/o erosione (Rapporto ISPRA 2021).
Anche alla luce della recente alluvione in Emilia-Romagna è fondamentale l'educazione e la conoscenza ambientale per comprendere i molteplici aspetti e le cause del dissesto idrogeologico e per approfondire le problematiche della difesa del suolo, della protezione dell’ambiente, dei metodi di valutazione della pericolosità ai fini delle prevenzione e della pianificazione di interventi di tutela e di riduzione del rischio.
La nostra dieta alimentare ha un impatto anche nei sistemi naturali e può aggravare il rischio del cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, il degrado del suolo e la scarsità di acqua.
Per il futuro del pianeta è necessario promuovere una nuova cultura alimentare fondata sull’agricoltura sostenibile ai fini di ridurre l’impatto del gas a effetto serra di origine antropogenica dovuto ai sistemi di produzione e lavorazione agricola.
Educare all’alimentazione sostenibile, oltre a contribuire a combattere la fame e la malnutrizione, può incentivare l’utilizzo di modelli di produzione e di consumo ecocompatibili col beneficio di ridurre la quantità di spreco e garantire la sicurezza alimentare.