UNA DEFINIZIONE DI RIVISTE PREDATORIE
“Predatory journals and publishers are entities that prioritize self-interest at the expense of scholarship and are characterized by false or misleading information, deviation from best editorial and publication practices, a lack of transparency, and/or the use of aggressive and indiscriminate solicitation practices.”
Grudniewicz, Agnes, David Moher, Kelly D Cobey, Gregory L Bryson, Samantha Cukier, Kristiann Allen, Clare Ardern, et al. “Predatory Journals: No Definition, No Defence.” Nature (London) 576, no. 7786 (2019): 210–212.
Il problema principale del fenomeno delle "riviste predatorie" è dato dalla mancanza di una definizione condivisa.
Le riviste predatorie possono essere definite come riviste curate da editori che per fini di lucro cercano di adescare autori fornendo falsi servizi di editoria, o distribuiscono sulle proprie pubblicazioni lavori e informazioni fuorvianti o non scientifiche. E' stato fatto anche un tentativo di identificare e stilare un elenco di questi editori. In questa guida sono riassunte le principali informazioni su questo fenomeno e alcuni suggerimenti per non incorrere in queste trappole.
Perchè non si deve pubblicare sulle riviste predatorie? |
Prima di sottoporre il proprio manoscritto per la pubblicazione su una rivista Open access, occorre accertarsi che non si tratti di una “rivista predatoria”.
Una rivista predatoria o “predatory journal” è una rivista che sfrutta gli autori chiedendo un pagamento per la pubblicazione, senza tuttavia garantire una peer review o altri servizi editoriali.
I segnali che possono farci sospettare di una rivista predatoria sono:
Ecco una check-list dei principali controlli da effettuare in caso di dubbio:
Accanto alle check list e alle guide presenti nel sito di Ateneo sono disponibili online alcuni strumenti per aiutare nella verifica e nella scelta degli editori a cui sottoporre un articolo di ricerca. Di seguito un elenco:
Jane (Biosemantics Group)
Master Journal list di Clarivate (occorre una registrazione)
Journal Citation Report (Incluso nell'abbonamento a Web of Science)
Beall, un bibliotecario dell'Università del Colorado, fu il primo a coniare il termine "Predatory publishing".
Dopo aver notato un gran numero di email che lo invitavano a sottoporre articoli per la pubblicazione o a far parte di comitati editoriali di riviste sconosciute, cominciò a raccogliere informazioni su chi fossero questi editori Open access e creò una lista di possibili o probabili editori di riviste predatorie open access.
Questa lista conosciuta con il nome di Beall's list fu resa disponibile e acquisì visibilità fino alla metà degli anni 2010, quando decise di rimuoverla perchè alcuni editori minacciavano azioni legali per diffamazione nei suoi confronti.
Per chi volesse farsi un'idea delle riviste inserite nella lista di Beall:
Beall's List of Predatory Journals (versione di archivio della Beall's list).
Beall's List of Hijacked Journals
Le informazioni per ogni rivista possono essere aggiornate e possono cambiare nel corso del tempo. Verificare sempre le informazioni presenti sul sito della rivista o dell'editore e confrontare che la rivista non abbia un titolo simile o coincidente con quello di un'altra rivista.
Editorial misconduct: the case of online predatory journals
Gallent Torres C. (2022). Editorial misconduct: the case of online predatory journals. Heliyon, 8(3), e08999. https://doi.org/10.1016/j.heliyon.2022.e08999
Kachooei, A., & Rodriguez-Merchan, E. C. (2022). Warning Signs of Predatory Open Access Journals And Pseudo Solicitations: Advice to Avoid Literature Pollution. The archives of bone and joint surgery, 10(4), 299–300. https://doi.org/10.22038/abjs.2022.20015
Wilfully submitting to and publishing in predatory journals - a covert form of research misconduct?
Yeo-Teh, N., & Tang, B. L. (2021). Wilfully submitting to and publishing in predatory journals - a covert form of research misconduct?. Biochemia medica, 31(3), 030201. https://doi.org/10.11613/BM.2021.030201
Predatory Conferences: What Are the Signs?
Pecorari, D. (2021) Predatory Conferences: What Are the Signs? Journal of Academic Ethics. [Online] 19 (3), 343–361.
Predatory Journals: What They Are and How to Avoid Them
Elmore, S. A., & Weston, E. H. (2020). Predatory Journals: What They Are and How to Avoid Them. Toxicologic pathology, 48(4), 607–610. https://doi.org/10.1177/0192623320920209
First predatory journals, now conferences: The need to establish lists of fake conferences.
Sonne, C. et al. (2020) First predatory journals, now conferences: The need to establish lists of fake conferences. The Science of the total environment. [Online] 715136990–136990.
The Perils of Predatory Journals and Conferences
Ibrahim, S., & Saw, A. (2020). The Perils of Predatory Journals and Conferences. Malaysian orthopaedic journal, 14(2), 1–6. https://doi.org/10.5704/MOJ.2007.003
Gaming the metrics: misconduct and manipulation in academic research
Biagioli, M. & Lippman, A. (2020) Gaming the metrics : misconduct and manipulation in academic research. Mario Biagioli & Alexandra Lippman (eds.). Cambridge: The MIT Press.
A walk on the wild side: ‘Predatory’ journals and information asymmetries in scientific evaluations
Bagues, M. et al. (2019) A walk on the wild side: ‘Predatory’ journals and information asymmetries in scientific evaluations. Research policy. [Online] 48 (2), 462–477.
Predatory journals: No definition, no defence
Grudniewicz, A. et al. (2019) Predatory journals: No definition, no defence. Nature (London). [Online] 576 (7786), 210–212.